Orforglipron, un nuovo agonista di GLP-1, per il trattamento dell'obesità


Orforglipron, un nuovo farmaco, ha prodotto una riduzione di circa il 13% del peso corporeo nell'arco di 6 mesi, senza reazioni avverse significative.

Orforglipron ha un meccanismo d'azione stesso simile alla Semaglutide. Entrambi appartengono alla classe degli agonisti di GLP-1 ( glucagon-like peptide 1 ).
Questi farmaci simulano l’azione di un ormone per indurre un duraturo senso di sazietà e regolare la glicemia. Questo li rende efficaci non solo nel combattere l’obesità ma anche nel trattamento del diabete mellito di tipo 2.

L’efficacia di Orforglipron è stata valutata in uno studio di fase 2, randomizzato e controllato con placebo, in doppio cieco, che ha coinvolto 272 persone in sovrappeso o con obesità.

Al momento dell'arruolamento il peso medio dei partecipanti era di circa 110 kg, con un indice di massa corporea ( BMI ) medio di 37,9.
Tutti i partecipanti avevano almeno una condizione cardiometabolica associata all’eccesso di peso, ma nessuno di essi era affetto da diabete di tipo 2.
I partecipanti sono stati divisi in gruppi con dosaggi crescenti di Orforglipron, tra cui dosi da 12, 24, 36 o 45 milligrammi ( mg ), oltre a un gruppo di controllo che ha ricevuto il placebo.
L'assunzione per os di Orforglipron o di placebo, quotidiana, è stata di 9 mesi ( 36 settimane ).
E' stato misurato il peso corporeo rispetto al basale alla settimana 26 ( 6 mesi ) e a 9 mesi.

E' stata osservata un’efficacia significativa di Orforglipron nella riduzione del peso corporeo.
A 6 mesi dall’inizio dello studio, i gruppi che hanno assunto Orforglipron hanno registrato una riduzione del peso compresa tra l’8,6% e il 12,6%, contro solamente il 2% del gruppo placebo.
A 9 mesi, la riduzione è arrivata al 14,7% nei gruppi trattati, contro il 2,3% del placebo.

Una riduzione di peso di almeno il 10% entro la settimana 36 si è verificata nel 46-75% dei partecipanti che hanno ricevuto Orforglipron, contro il 9% di quelli trattati con placebo.

Inoltre, oltre alla significativa perdita di peso, è stato osservato anche un miglioramento di tutte le misure cardiometaboliche e correlate al peso prespecifiche.

Le reazioni avverse causate da Orforglipron sono state lievi e moderate, principalmente di tipo gastrointestinale, anche se hanno indotto il 10-17% dei partecipanti a sospendere temporaneamente l’assunzione di Orforglipron. ( Xagena_2023 )

Fonte: The New England Journal of Medicine, 2023

Xagena_Medicina_2023