Effetti del Rimonabant a 2 anni sul peso corporeo e sui fattori di rischio cardiometabolici nei pazienti obesi o in sovrappeso


Rimonabant ( Acomplia ), un bloccante selettivo del recettore CB1, può ridurre il peso corporeo e migliorare i fattori di rischio cardiometabolici nei pazienti in sovrappeso o obesi.

I Ricercatori dello studio RIO-North America hanno confrontato l’efficacia e la sicurezza di Rimonabant con il placebo, in aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico, riguardo a cambiamenti duraturi del peso corporeo e dei fattori di rischio cardiometabolici nell’arco di 2 anni.

Lo studio ha coinvolto 3045 soggetti obesi con indice di massa corporea ( BMI ) uguale o superiore a 30 , o soggetti in sovrappeso con BMI maggiore di 27.

Lo studio è stato eseguito in 64 Centri negli Stati Uniti ed in 8 Centri in Canada dall’agosto 2001 all’aprile 2004.

Dopo un periodo di run-in di 4 settimane con somministrazione di placebo e dieta ( deficit di 600Kcal/die ), i pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere placebo o Rimonabant 5mg/die o Rimonabant 20mg/die, per 1 anno.
Nel secondo anno, i pazienti trattati precedentemente con Rimonabant sono stati assegnati in modo casuale a ricevere placebo oppure a continuare a ricevere la stessa dose di Rimonabant.
I pazienti che nel primo anno avevano assunto placebo, hanno continuato ad assumere placebo anche nel secondo anno.

A 1 anno, la percentuale dei pazienti che hanno completato lo studio è stata del 51% nel gruppo placebo, 51% nel gruppo Rimonabant 5mg e 55% nel gruppo Rimonabant 20mg.

Rispetto al gruppo placebo, Rimonabant 20mg ha prodotto una maggiore riduzione media del peso corporeo ( -6.3kg versus –1.6kg; p < 0.001 ), della circonferenza vita ( -6.1cm versus –2.5cm; p < 0.001 ) e dei livelli di trigliceridi ( cambiamento percentuale: -5.3 versus 7.9; p < 0.001 ), ed un aumento maggiore dei livelli di colesterolo HDL ( cambiamento percentuale: 12.6 versus 5.4; p < 0.001 ).

I pazienti che avevano assunto Rimonabant 20mg nel primo anno e che nel secondo hanno, invece, assunto placebo hanno sperimentato un riguadagno ponderale, mentre quelli che hanno continuato a ricevere Rimonabant 20mg hanno mantenuto la loro perdita di peso ed hanno presentato cambiamenti favorevoli nei fattori di rischio cardiometabolici.

Rimonabant è risultato generalmente ben tollerato, la più comune reazione avversa correlata al farmaco è stata la nausea ( 11.2% per Rimonabant 20mg versus 5.8% per il gruppo placebo ). ( Xagena_2006 )

Pi-Sunyer FX et al, JAMA 2006; 295: 761-775






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